giovedì 2 agosto 2012

Si va avanti...

Gli esami ormonali di mio marito risultano tutti nella norma, a parte la prolattina leggermente alta, ma supera i valori di riferimento di un numero insignificante. Quindi da quel punto di vista sembra tutto a posto. Decidiamo di comune accordo di ripetere spermiogramma e visita andrologica dopo le vacanze, prolunganto l'integratore per un mese in più. Chissà che le ferie ci rilassino e ci sia un miglioramente...
Nel frattempo mia madre ha scoperto tutto. Come si può nascondere una pena così grande ad una madre? Per quanto io abbia resistito e abbia cercato di fare finta che tutto andasse bene, lei si era accorta che qualche cosa non andava in me ed era profondamente preoccupata. E un giorno mi ha affrontata chiedendomi in modo diretto "state cercando un figlio?". Si era accorta di tutto, delle mie risposte evasive quando la gente impicciona ci faceva la domandaccia "e voi figli quando?" oppure buttava lì battutine e opinioni non gradite "non cercate figli è, godetevi la vita" o "è ben ora che facciate un bambino". Si era accorta di come cambiavo discorso quando lei iniziava a parlarmi di tizia, caia e semprogna che erano rimaste incinta chissà come al primo colpo. Di come scostavo lo sguardo davanti a carrozzine o pance. Dentro i miei occhi aveva letto tutto, e ne soffriva. E davanti ad una domanda così diretta non ho potuto che risponderle la verità "mamma non so se potremo mai avere un figlio. Abbiamo dei problemi, abbiamo fatto delle analisi e non sono buone. LUI deve essere operato, altrimenti le possibilità sono quasi nulle" e poi sono crollata nel suo abbraccio singhiozzando come facevo sempre da bambina. Ovviamente lei non può capire, nessuno che non ci passa direttamente può mai immaginare cosa significa per una donna avere negata la possibilità di fare ciò per cui è stata creata: dare la vita. Infatti la sua risposta affrettata è stata "fate un'adozione". Le persone non sanno quanti anni, quanta fatica, quanti soldi ci vogliono per adottare un figlio. E poi con LUI ne abbiamo parlato e abbiamo concordate che per il momento non ce la sentiamo. Dopo averle provate tutte e se ci sentiremo pronti valuteremo la cosa. Ma io credo che non sia giusto adottare un figlio solo perchè non si possa avere naturalmente, non è una motivazione sufficiente per me. Bisogna sentirselo dentro, bisogna volerlo almeno quanto si vuole un figlio naturale, non deve essere una "seconda scelta" perchè non c'è altra strada. E' un percorso molto duro da percorrere e noi al momento non ce la sentiamo. Perchè se poi in questi anni riuscissimo per miracolo ad avere un figlio naturale che facciamo, molliamo tutto? No, ora come ora adottare un figlio non è quello che vogliamo. Col tempo magari rivaluteremo la cosa, tutto può essere. Non nego però che io ci abbia pensato parecchio. Comunque a mia madre ho detto le cose in linea di massima, non sono entrata nei dettagli di tutto il nostro percorso, e mi sono raccomandata di non dire nulla a nessuno perchè al momento la cosa deve restare tra noi e basta. Ho sorriso alla solita frase che esce a tutti "e bè ma dovete stare tranquilli e vedrai che poi arriva". Si, mamma, magari si :-( .
Mio marito si è un po' infastidito di questa cosa perchè non voleva che nessuno fosse a conoscenza di questa situazione e si è raccomandato di ripetere a mia mamma di non dire nulla a nessuno. Così ho fatto. Da allora lei non mi chiede nulla a meno che sia io ad entrare nel discorso e apprezzo molto la sua discrezione perchè so che non è mancanza di interesse, anzi...



7 commenti:

  1. tesoro sii ottimista,dopo la tempesta esce sempre il sole..e in questo caso arriverà anche un bellissimo arcobaleno! te lo auguro di cuore!

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  2. Le mamme capiscono sempre le figlie e figli anche in silenzio..leggo la storia sperando il classico felice the end:-)Bacio Bimba Sogno

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  3. anche mio marito non vuole che lo dica a nessuno ma anche io a mia madre non nascondo niente. Siamo fortunate ad avere la il loro appoggio e la loro discrezione.
    un abbraccio

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  4. mi hai fatto commuovere di prima mattina... :-)anche mio marito non vuole che diciamo nulla a nessuno e quindi quando arrivano quie geni che ri dicono che è colpa tua perchè ci pensi troppo, con quella faccia da sapientoni me la prendo più con mio marito che col genio perchè se magari si decidesse a dire qualcosa sarei anche più tranquilla...mah....

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  5. Grazie ragazza! La vostra vicinanza mi scalda il cuore
    Janisha nessun felice the end per noi... non ancora. Ormai sono arrivata alla fine delle mia storia. Ora c'è solo il presente da affrontare.
    Si frida, per fortuna ci sono loro. Anche se io non mi reputo capita da lei. Per lei dovremmo solo aspettare che siamo giovani... non può nemmeno immaginare...
    Babi è la stessa cosa che ha detto mia mamma, che almeno alle nostre famiglie dovremmo dirlo così ci risparmieremmo battute e frasi dette così ma che possono farci male. Ma in fondo anche io preferisco così, non voglio essere compatita per questo

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  6. Ti leggo, ti ho letto in silenzio finora. Raccolgo tutta la sofferenza, è come se fosse mia, nostra. Noi che ci siamo passate, che ci stiamo passando, e che ci passeremo ancora in questo dolore. Senza fine, come le speranze. Un abbraccio e coraggio!

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  7. Io non ho ancora detto nulla ai miei genitori...mia madre è di quelle persone ansiose che non prendono bene queste notizie.
    E poi ci sarebbe mia suocera, nel senso che mio marito vorrebbe poi una specie di "parit"à nel dirlo..e così ora stiamo zitti entrambi.
    Insomma...ti capisco, nel caos del "dirlo, non dirlo, a chi l'ho detto, a chi non dirlo" e tutto quanto.
    Anche noi esami di qua e integratori di là. E anche noi, vediamo dopo l'estate.
    Auguro a te e a me un po' di buone notizie!!!

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