mercoledì 11 luglio 2012

Nuova visita e nuova speranza

Decisa e speranzosa torno dalla ginecologa per entrare in quella che lei definiva la seconda fase, aiutare un pochino la natura. Attendo nella sala d'aspetto finchè non vedo uscire una giovane futura mamma, si vede già l'accenno della pancia. Sorrido pensando che presto toccherà a me, devo crederci. Sono già passati 6 mesi, si, ma con i miei cicli lunghi sono come se fossero solo 4, quindi non mi preoccupo. Nei mesi mi sono informata, secondo le statistiche ci sono poco più del 20% di probabilità di acchiappare la cicogna in un mese, quindi in media una coppia ci impiega 3-4 mesi. visti i miei problemini ci vorrà un po' di più, già l'avevo preventivato, quindi sono nei tempi. Sono già felice della reattività della mia dottoressa, molte si rifiutano di fare esami prima dell'anno di ricerca, mentre la mia no, parte subito alla carica. Entro in studio, le racconto tutto, dei mesi di ricerca, dei miei cicli che con inofolic sembrano essersi leggermente regolarizzati, dell'allergia all'integratore, dello spotting che non ho mai avuto prima e che è comparso negli ultimi mesi a partire da 4-5 giorni prima dell'arrivo delle rosse, dello strano prurito che mi viene dopo i rapporti, della temperatura basale che mi indica una fase luteale un po' corta, solo 10-11 giorni. Mi ascolta attentamente, poi mi fa stendere sul lettino e mi visita. Ormai non provo più alcun imbarazzo in sua presenza. Mi conferma nuovamente che è tutto a posto, ovaie perfette, utero pulito perchè ho appena avuto il ciclo, niente di anormale. Mi fa il pap test per capire il motivo del prurito ma nel frattempo mi prescrive degli ovuli che dovrebbero migliorare la situazione. Continua a confermare che io sono perfetta, le ovaie sono un po' pigre ma non ho altri problemi apparenti. Per sicurezza però mi prescrive dei dosaggi ormonali di prolattina e progesterone da fare al 9° giorno dopo l'ovulazione, per avere la certezza che io ovuli, nonostante la tb lo confermi ogni volta. Mi dice di farle sapere appena avrò gli esiti, e poi aspettare altri 6 mesi. Se per allora, ad un anno di ricerca, non avremo ancora risultati ci rivedremo e mi dice che "il signorino dovrà fare lo spermiogramma".
Mi preparo psicologicamente alla dura lotta con mio marito, ho letto che quelli delle altre ragazze in ricerca si rifiutavano, facevano storie per quell'esame. Forse lo vedono un po' come intaccare la loro virilità, hanno paura del responso. Ma dentro di me sono convinta di essere io il problema, è evidente, quindi sarà un esame inutile, da fare per sicurezza, ma inutile. Chiamo mio marito e come sempre mi sorprende:
- tesoro se fra 6 mesi ancora nulla dovrai fare lo spermiogramma
-....ok no problem
- ma sai cos'è?
- no, non ne ho idea
- devono esaminare il tuo sperma per verificare se è tutto a posto
- ...bene, perfetto
Sul viso mi compare un sorriso radioso, ho al mio fianco un uomo straordinario!

Ora mi concentro solo sul prossimo passo, devo riuscire a prendere bene la temperatura per capire esattamente il giorno dell'ovulazione, perchè i dosaggi devono essere fatti esattamente 9 giorni dopo, non posso sbagliare...

2 commenti:

  1. Bravo si:-) Il prurito è strano, forse hai un po' di candida e gli ovuli vanno bene, ma fai anche dei lavaggi,per la spermiogramma prima o poi tutti gli uomini ne fanno uno:-))
    Allora in bocca al lupo:-)

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